12 opere iconiche di grandi dimensioni create con diversi materiali (alluminio, bronzo e acciaio) che rimandano a famose opere d’arte indossate dalle aragoste-sculture.
Sculture, come l’Orinatoio di Duchamp, i Girasoli di Van Gogh o lo Squalo di Damien Hirst, in un dialogo, a tratti anche fastidiosamente stridente, con la storia dell’arte antica e moderna e con il contesto urbano. Tra queste, per la prima volta è esposta la scultura più grande, il King Lobster, alto sei metri, che saluta i suoi seguaci con la corona regale e le chele alzate.
Progetto di arte pubblica sviluppato da Studio Philip Colbert, Cathrine Loewe e Bam srl in collaborazione con il Municipio Roma I Centro e l’Associazione Via Veneto.
Philip Colbert è uno degli artisti più innovatori dello scenario contemporaneo, un pioniere del metaverso, il cui lavoro attraversa con disinvoltura la pittura dei maestri della storia dell’arte, il digitale, e la pop art, con un gusto satirico e provocatorio che gli è valso la consacrazione nel firmamento dell’arte internazionale come il “figlioccio di Andy Warhol”.
Informazioni
dal 6 ottobre 2022 all'8 gennaio 2023 - prorogata al 15 marzo 2023
