Oltre 100 immagini che danno vita a un racconto fotografico polifonico e corale: 12 artisti italiani e stranieri di generazioni e attitudini diverse, scelti da un Comitato scientifico presieduto da Margherita Guccione (Direttore MAXXI Architettura), raccontano il vuoto e la sospensione nella nostra vita ordinaria nei mesi di marzo-maggio 2020, in un viaggio fisico, intimo e mentale al tempo stesso.
Spaziando tra differenti linguaggi, tecniche e modalità di espressione, tra tradizione e sperimentazione, il loro sguardo si posa di volta in volta su paesaggi urbani e naturali immersi in un silenzio quasi irreale, su siti e luoghi della cultura italiani, piazze, orizzonti e spazi pubblici, opere d’arte e oggetti quotidiani.
Il percorso della mostra si snoda attraverso l’architettura di Palazzo Barberini: le opere si confrontano con i suoi magnifici ambienti dialogando con spazi inediti, raramente o mai aperti al pubblico, come la Sala Paesaggi, la Sala delle Colonne, la Serra e il vasto ambiente delle Cucine Novecentesche, per la prima volta accessibile ai visitatori.
Le immagini e le fotografie entreranno a fare parte delle collezioni dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione e saranno destinate a un fondo dedicato all’Italia durante la pandemia.
Autrici e autori in mostra: Olivo Barbieri, Antonio Biasiucci, Silvia Camporesi, Mario Cresci, Paola De Pietri, Ilaria Ferretti, Guido Guidi, Andrea Jemolo, Francesco Jodice, Allegra Martin, Walter Niedermayr, George Tatge
Informazioni
Dal 25 febbraio al 13 giugno 2021 - prorogata al 19 settembre 2021
I musei e luoghi della cultura sono tenuti a rispettare le indicazioni contenute nelle misure per il contenimento COVID.
Per gli orari e le modalità di visita consultare il sito ufficiale.