Angelo Branduardi presenta il suo ultimo album Il Cammino dell’Anima, pubblicato nel 2019, all'Auditorium Parco della Musica. Il concerto è idealmente diviso in due parti: la prima parte è dedicata a lI Cammino dell’Anima e riprende alcuni temi dell’opera visionaria della monaca Hildegard von Bingen, reclusa secondo la regola di San Benedetto, fin dall’età di otto anni e poi badessa di Bingen. La religiosa, come racconta lo stesso cantautore nel corso del concerto, fu mistica, poetessa, musicista, filologa ed erborista e definì “Sinfonia” il ciclo lirico delle sue opere.
Nella seconda parte invece, l'artista propone le due canzoni scritte durante la pandemia Kirie Eleison (Signore abbi pietà), nata dalla citazione del Kyrie della “Missa Luba” di tradizione congolese e Piccolo David. Non mancano brani tratti da L’infinitamente piccolo, album del 2000 che si basa sulle scritture di San Francesco d’Assisi e, naturalmente, i suoi successi storici, ormai parte della nostra memoria collettiva come, ad esempio, Cogli la prima mela e Alla fiera dell’est. Branduardi riporta così sul palco quel mondo musicale e poetico che, attingendo dalle leggende popolari e ai suoni del passato, lo ha reso unico sulla scena musicale italiana e internazionale. Le sue canzoni, che affondano le loro radici nella spiritualità, gli hanno fatto guadagnare il soprannome il Menestrello.
Il grande cantautore, violinista e compositore, con alle spalle una lunga carriera costellata da grandi successi, ha infatti uno stile inconfondibile, caratterizzato da una costante ricerca nel campo della musica folk, barocca e rinascimentale, che prevede anche l'inserimento di elementi etnici di diversa provenienza (celtici, mediterranei).
Foto: sito ufficiale dell'Auditorium PDM
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