Anche l’Accademia Nazionale dei Lincei partecipa alle iniziative di Era di maggio in programma sabato e domenica 7 e 8 maggio, grazie alla collaborazione con l’Orto Botanico e con l’obiettivo di ricreare l’antica unità architettonica fra Palazzo Corsini e il suo parco storico (l’attuale Orto Botanico di Roma)
Domenica 8 maggio - ore 16.00 e ore 17.00
Alla scoperta della parte storica del parco e dei segreti del palazzo patrizio ovvero Le Principesse Corsini: i Giardini e il Palazzo a cura di Ebe Antetomaso, Silvia Pedone e Flavio Tarquini)
Una visita guidata a tema nelle stanze del palazzo romano che ospitarono, in anni diversi, due significative presenze femminili.
Partendo dal Cortile della Cavallerizza, il visitatore viene guidato all’interno del palazzo sulle tracce di Luisa Scotto Corsini, moglie del principe Andrea, ultima abitante del palazzo, dove visse dal 1861 circa fino alla morte nel 1888 condividendo per cinque anni gli spazi con la Reale Accademia dei Lincei che dal 1883 aveva stabilito la sua sede nell’edificio.
Attraverso il racconto di aneddoti e la proposta di alcuni brani dell’epistolario della Principessa si cerca di rivivere le atmosfere ottocentesche del luogo e di conoscere la personalità di una donna sospesa tra passato e presente, tra la devozione a Pio IX ed al potere temporale dei papi e la nuova situazione politica seguita all’Unità d’Italia. Ripercorrendo la quotidianità della vita del XIX nel grande palazzo trasteverino , con riferimenti anche ad altri personaggi femminili che lo abitarono in quegli anni, e saliremo al secondo piano, nelle stanze abitate da Luisa Scotto, fino ad arrivare al cosiddetto “Appartamento della Principessa”, un piccolo gioiello di raffinata decorazione rococò, che Luisa abitò ma che non venne creato per lei.
Qui vine introdotto la seconda protagonista della visita guidata, la Principessa Maria Vittoria Felice Barberini Colonna, moglie del principe Bartolomeo Corsini III, nella seconda metà del Settecento. La decorazione del raffinato appartamento, normalmente non accessibile al pubblico, venne commissionata dalla coppia negli anni Settanta del XVIII secolo e testimonia un periodo felice e prospero della vita di entrambi, oltre ad un matrimonio d’amore, vera rarità per quei tempi.
Le delicate pitture, ispirate a temi mitologici, in parte ancora da studiare, decorano tre piccole stanze, tra le quali un’alcova, affacciate sul grande giardino, punto di partenza e di arrivo di un itinerario ispirato alle figure femminili che qui, all’ombra del Gianicolo, in uno spazio verde oggi in parte perduto, ma ancora evocabile, trascorsero la loro vita.
Sabato 7 maggio, ore 16.30
Tra microcosmo e macrocosmo: i giardini dei Lincei come specchio della natura - Conferenza di Marco Maovaz, Responsabile dell’Orto Botanico del C.A.M.S.- Università degli Studi di Perugia.
La corrispondenza tra il microcosmo umano e il macrocosmo universale è un concetto che ha connotato per secoli la storia della cultura occidentale e, considerato il suo valore simbolico, questo dualismo ha assunto nel tempo anche altri significati; compreso quello che interpreta il giardino come il microcosmo dove l’uomo si confronta con la sua idea della natura.
Interpretando giardini dei Lincei come dei ‘microcosmi’, si illustreranno i loro collegamenti con diversi ‘macrocosmi’, intesi come insiemi di realtà più grandi. Ci si soffermerà in particolare sui seguenti aspetti che influenzarono i giardini della prima età moderna: le relazioni familiari; le conoscenze botaniche; la geografia; la strumentazione; i musei; i laboratori e il loro collegamento con la "necessaria lettione del libro dell'universo".
Domenica 8 maggio ore 11
Piante, Ambiente, Società - Conferenza di Paola Bonfante
Paola Bonfante, professore emerito nell'Università di Torino, ha dedicato la sua attività scientifica alla Botanica studiando le interazioni tra piante e microorganismi. A lei si deve l’apertura di un nuovo campo di ricerca nel contesto del plant microbiota. Fa parte dell’Accademia dei Lincei, dell' Accademia delle Scienze di Torino, dell’Accademia di Agricoltura di Francia e dell'Accademia Europea. È tra le ricercatrici più citate al mondo ed è nella lista dei top scientist italiani.
La sua lettura corsiniana, su Piante, ambiente, società approfondirà la ragione per cui gli otto miliardi di persone che attualmente abitano la terra hanno nelle piante le prime alleate per affrontare molte delle emergenze che colpiscono il nostro pianeta. Grazie alla loro capacità di fissare l’energia luminosa, di ridurre l’anidride carbonica e di liberare ossigeno, le piante svolgono un ruolo primario nei processi energetici che regolano la vita. Dalla nascita dell’agricoltura, 10.000 anni fa, l’uomo ha imparato a controllare lo sviluppo delle piante per produrre cibo. La Rivoluzione verde degli anni 60 del secolo scorso ha modificato non solo la dieta delle piante, fornendo loro fosforo, azoto e potassio in abbondanza grazie ai fertilizzanti, ma tutta la società. Cibo più abbondante e meno costoso ha abbassato il numero delle persone che soffrono la fame, ma ha causato un diffuso inquinamento ambientale, contribuendo anche alla perdita della biodiversità. Nel suo intervento Paola Bonfante si interrogherà anche sulle sfide del futuro, su cosa possono fare scienza e politica in modo da valorizzare il capitale verde sia negli ecosistemi naturali che in quelli agricoli.
Informaciones
Domenica 8 maggio 2022 - Visite guidate
Ore 16.00 e ore 17.00
Alla scoperta della parte storica del parco e dei segreti del palazzo patrizio ovvero Le Principesse Corsini: i Giardini e il Palazzo
Sabato 7 maggio 2022 - Conferenza
Ore 16.30 - Museo dell’Orto botanico
Fra microcosmo e macrocosmo: i giardini dei Lincei come specchio della natura di Marco Maovaz
Domenica 8 maggio 2022 - Conferenza
Ore 11.00 - Accademia dei Lincei. Sala di Scienze fisiche
Piante, Ambiente, Società di Paola Bonfante
Per partecipare in presenza prenotare via mail a: palazzocorsini@lincei.it.
Conferenza trasmessa in diretta streaming sui > CANALI LINCEI.
