Il tempio monumentale dei Santi Pietro e Paolo in Roma si innalza nel punto più elevato dell'EUR, là dove si ritiene che preesistesse un oratorio dell'Arciconfraternita dei Pellegrini, sempre consacrato ai due Apostoli.
Il progetto della basilica fu realizzato dall'architetto Arnaldo Foschini insieme agli architetti Alfredo Energici, Vittorio Grassi, Nello Ena, Tullio Rossi, Costantino Vetriani e agli ingegneri Alfredo Foschini e Aristide Giannelli.
Aperta al culto il 3 luglio 1955, la chiesa fu eretta a parrocchia l'8 dicembre 1958. Il 29 giugno 1966, venne consacrata dal Cardinale Francesco Seper e il 29 giugno dell'anno seguente venne elevata alla dignità di Basilica.
Il tempio fu concepito con una pianta centrale a croce greca; la cupola emisferica, con il suo diametro di 32 metri, è annoverata tra le più imponenti di Roma. Per il rivestimento esterno fu impiegato il travertino. La composizione architettonico-urbanistica fu completata dalle quinte laterali a portico, dalle due grandi statue raffiguranti i Santi patroni Pietro e Paolo e dalla scalea monumentale che unisce il piazzale della chiesa al sottostante viale Europa.
All'esterno, sulla cuspide della lanterna, si trova l'angelo in bronzo di Carmelo Abate. Al centro della facciata, ai lati della croce, altri due grandi angeli, opera di Federico Papi. Nella nicchia della facciata è collocato un grande altorilievo rappresentante Cristo nell'atto di consegnare le chiavi a San Pietro, opera dello scultore Giovanni Prini, che fu anche l'autore del pregevole portone di bronzo diviso in dieci formelle esaltanti le opere dei Santi Pietro e Paolo. Nel nicchione di destra, si trova l'altorilievo in travertino La crocifissione di San Pietro di Alessandro Monteleone, mentre in quello di sinistra La decollazione di San Paolo di Carlo Pini; sul fronte, La conversione di San Paolo di Venanzio Crocetti. Le pareti dei nicchioni e delle cappelle interne, furono decorate da Francesco Coccia con motivi geometrici e simbolici. Le statue di San Pietro (a destra) e San Paolo (a sinistra), poste alla sommità della scalinata monumentale, furono realizzate, rispettivamente, da Domenico Ponzi e da Francesco Nagni.
Sopra l'altare maggiore, sullo sfondo dell'abside, domina la figura di Cristo trionfatore opera dello scultore Attilio Selva, inserita in un mosaico che rappresenta il Martirio e la glorificazione degli apostoli Pietro e Paolo, opera del figlio Sergio. Il Crocifisso di bronzo è opera del modenese Giuseppe Graziosi. Da Duilio Cambellotti furono realizzati i due amboni gettati in bronzo con altorilievi narranti gli episodi principali della predicazione di San Pietro e San Paolo. Nella cappella di sinistra, dedicata all'Immacolata Concezione, si trova un mosaico di Bruno Saetti che rappresenta la Madonna con il Bambino circondata da una corona di angeli. Nella cappella di destra, dedicata a San Francesco d'Assisi, potete ammirare una pala in mosaico del pittore Janos Hajnal, raffigurante San Francesco con alcuni santi dell'ordine francescano. Sul tamburo della cupola spiccano quattro altorilievi marmorei raffiguranti gli Evangelisti: San Luca e San Marco furono creati da Francesco Coccia, mentre San Giovanni e San Matteo da Enrico Castelli. Sul lato destro si apre il fonte battesimale arricchito da mosaici e da marmi, opera del pittore Sergio Selva. Il gruppo in bronzo, poggiato sulla vasca battesimale e raffigurante il Battesimo di Gesú, è opera di Andrea Spadini. A destra dell'ingresso si trova la cappella di Sant’Antonio. Restaurata nel 1978, fu arricchita con le opere in cotto del pittore Franco Petruzzi. Nella sacrestia sono raccolte varie opere di un certo interesse e alcuni bozzetti delle opere realizzate nella basilica.
MuCiv - Museo delle Civiltà
Palazzo della Civiltà Italiana
Roma Convention Center | La Nuvola
Informazioni
Per gli orari delle messe e le modalità di visita rivolgersi ai contatti indicati
Location
Per conoscere tutti servizi sull'accessibilità visita la sezione Roma accessibile.