
Una sorta di colloquio virtuale su temi condivisi, per quanto analizzati con modalità differenti, che si concretizza in un’unica, grande installazione: le tre artiste riunite nel nuovo progetto espositivo allestito in occasione della Quadriennale d’arte 2020 sono infatti distanti per storia, generazione e cultura ma presentano inattesi e a volte sorprendenti punti di convergenza.
Ad accomunarle è soprattutto una medesima sensibilità verso i temi della libertà individuale e di quella femminile in particolare. Politica, religione, violenza, differenze di genere e ruolo della donna nel contesto sociale sono al centro dell’esercizio creativo di Claire Fontaine e Marinella Senatore, esplicitati attraverso modalità espressive che vanno dalla scultura alla fotografia, dalle installazioni ai video e alle performance.
Anche Pasquarosa, classe 1896, si è confrontata con le medesime tematiche ma più per mezzo della propria esistenza che attraverso l’esercizio della propria professione, affrontando in prima persona una serie di circostanze ambientali e sociali inconsuete per la sua epoca, tali da renderla un’ideale di pioniera dei movimenti di rivendicazione dei diritti economici, civili e politici delle donne.
Informazioni
Prorogata fino al 31 marzo 2021
Da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 18.00
Ingresso gratuito. Per le modalità di visita consultare il sito ufficiale
